Gli Studi

Nei commenti che leggo sulle pagine social di Biglino noto che spesso è chiamato con il titolo di Professore. Cosa insegna?

Foto di Aaron Burden pubblicata su UnsplashEffettivamente i seguaci del Sig. Biglino lo chiamano spesso con il titolo di Professore, oppure Dottore, ma in realtà non è un docente e non è neanche laureato. E’ in possesso solo di un diploma di licenza di liceo classico.

Presumbilmente alcuni seguaci credono sia un docente perché spesso registra video mentre è alla lavagna a spiegare termini di ebraico.

Ciò che appare strano è che non intervenga mai sulle sue pagine social per far chiarezza sui suoi reali titoli di studi che sono quelli di un normale liceale.

Evidentemente gioca a suo favore che si creda sia un docente di lingue antiche.

Dai suoi libri e dai suoi video si rileva una grande padronanza della lingua ebraica, quindi è sicuramente un ebraista.

Come indica l’Enciclopedia Treccani, un ebraista è “Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici“.

Il Sig. Biglino non ha alcun titolo per essere definito ebraista, soprattutto perché i suoi studi sono stati da autodidatta e limitati nel tempo.

Nell’intervista rilasciata al Prof. Stefano Bigliardi ha dichiarato che l’interesse per la lingua ebraica gli è sorto intorno ai 50 anni, quindi intorno all’anno 2000, e contattò un insegnante della comunità ebraica di Torino presso cui prese 20-25 lezioni serali private. Successivamente l’insegnante si ammalò e lui continuò a studiare da autodidatta per circa otto mesi.

Una ventina di lezioni e studio da autodidatta per otto mesi non possono rendere una persona un ebraista.

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6 Commenti

  1. Salve, ho letto qualche articolo su questo sito. È sempre un piacere potersi consultare con opinioni e punti di vista diversi. Da laureata posso confermare che magari una persona senza un titolo possa essere poco credibile, ma mi ritrovo anche a confermare che molto spesso non è un titolo accademico a darci la “ bravura”. Sappiamo come funzionano anche i mondi accademici…. Credo sia piú giusto soffermarsi sui fatti e portare delle tesi su ciò che viene esposto e non soffermarsi sulla persona che lo dice. Cordiali saluti

    • Buongiorno Debora,

      grazie per aver visitato il sito e per aver commentato.

      Concordo con quanto scrive. Io stesso ho dichiarato di non essere laureato, ma se qualcuno mi chiama “Dottore” lo correggo, facendo notare di non averne titolo. Mi sembra che diversamente faccia il Sig. Biglino.

      Concordo anche che occorra attenersi ai fatti ed i fatti smentiscono il Sig. Biglino e le sue traduzioni. I fatti confermano che il Sig. Biglino conosca non a sufficienza la lingua ebraica e che sbagli accenti come un principiante.

      Saluti

  2. Bene signor Giuseppe, vedo che mi ha risposto. Siccome vedevo il bianco più assoluto ho scritto senza tanto argomentare pensando che uno scritto fosse una eco. Capisco che tutto resta ma capisco anche che ad un certo punto basta  perchè le persone cambiano , gli anni smussano, e non possiamo sempre battere dove il dente duole. Sarebbe una cosa non seria. Lei voleva che Biglino fosse messo in una cella? Evidentemente il tribunale che lo ha condannato ha ritenuto di no. Le sentenze si possono discutere ma si rispettano. Io non capisco cosa la spinge a fare un sito, ad avere una pagina FB proprio contro i bigliniani come lei li definisce. Evidentemente li ritiene un pericolo, li pensa come qualcosa di male o di ottenebrante. Mi dica lei. Per quel che mi riguarda le posso dire che ascoltandolo, ESSENDO STATO IO UN CATTOLICO a tutto tondo, compreso lo spargimento delle ceneri sul mio capo sul sagrato della chiesa di San Antonio Taumaturgo a Trieste dove vivo, lettore di passi della Bibbia sia da piccolo chierichetto che da adulto pensionato, dicevo ascoltandolo, una vocina si è messa in movimento, piano piano, e rotolando come fa una valanga, sono riuscito a venir fuori dalla storiella della trinita, del dio padre, della madonna vergine e dei santi e santissimi della chiesa. Per questo, pur non essendo un seguace di Biglini, lo ascolto volentieri e penso che la sua lettura della Bibbia sia altrettanto valida da come la leggono  i cattolici, gli ortodossi, i Geova o i copti e chi più ne ha e più ne aggiunga. Insomma, se una persona ha fede nei santi e nelle madonne mi va benissimo, sono contento per loro e loro ne godranno a pieno, è un ottimissimo antideprimente, un antidolorifico e un motivo per cui la vita è comunque bella. Ma per gli agnostici latenti come ero io pur professando un Biglino in più è fonte di interesse e di allegria, lasciandoti i dolori, la depressione e pur sempre tante domande e dubbi. Per adesso la saluto e nella speranza di non essere stato opprimente mi riserbo di scriverle ancora dopo una sua eventuale risposta.
     

    • Salve Claudio,

      certo che rispondo; cerco di farlo con tutti.

      Per quanto riguarda la condanna del Sig. Biglino c’è stata una sentenza e va rispettata. Non è stato in galera perché l’ordinamento giuridico italiano prevede che si possa richiedere l’unificazione delle condanne relative a reati in prosecuzione ed è quello che hanno fatto i legali di tutti gli imputati in modo da far evitare il carcere ai loro assistiti. La condanna prevedeva anche la restituzione del denaro ai poveri truffati, ma gli imputati si sono dichiarati tutti nullatenenti.

      Per quanto riguarda l’interpretazione che Biglino fa della Bibbia, è basata su traduzioni farlocche, completamente inventate da uno che millanta di conoscere la lingua ebraica e che invece ha dimostrato sui suoi libri e durante le sue conferenze di non conoscere una sola virgola di quella lingua e di tanto ho già scritto nelle mie pagine.

      Cordiali saluti

  3. Questo è accanimento signor Giuseppe. La vedo come un invidioso. Su lo ammetta Biglino ne sa molto piu’ di lei e questo la fa rosicare. Mi bannerà per questo. No non ci credo. Stia su, non si lasci abbattere. Proponga qualcosa di meglio di Biglino. Su , vediamo.

    • Salve Claudio,

      non banno nessuno e non mi sottraggo al confronto, contrariamente a quanto fa invece il Sig. Biglino che blocca gli “indesiderati” sui suoi profili social.

      Mi scusi, ma di cosa dovrei essere invidioso? Le assicuro che godo di ottima salute.

      Infine, oltre ad andare sul personale, riesce ad argomentare?

      La saluto

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